Altri Decreti

  • il Rev.do Giuseppe Lauri ocd è stato accolto per la durata di un anno nell’Arcidiocesi di Palermo (08.12.2021);
  • alla Superiora Generale delle Figlie delle Misericordia e delle Croce in via Evangelista di Blasi in Palermo, ha concesso il Nulla Osta per realizzare una sepoltura nella Cappella dello stesso Istituto per la Serva di Dio Madre Stella Purpura (08.12.2021);
  • alla Provincia dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali di Sicilia, ha concesso il Nulla Osta per l’erezione canonica del Convento di S. Maria degli Angeli in Palermo annesso al Convento del Sacro Cuore in via Noce (28.11.2021)
  • il Rev.do Silvio Sanfilippo ocd è stato accolto per la durata di un anno nell’Arcidiocesi di Palermo (02.07.2021);

 

Assoluzione a più penitenti

senza previa confessione individuale

CONSIDERATO quanto indicato nella Nota della Penitenzieria Apostolica in data 19 marzo 2020 e l’indirizzo orientativo offerto dalla Presidenza della CEI, quale servizio per le Diocesi in Italia;

VISTI i canoni 961-962 del Codice di Diritto Canonico e i nn. 31-35 del Rito della penitenza;

VALUTATE le circostanze straordinarie in cui si trova anche la nostra Arcidiocesi in questa grave epidemia virale;

CON IL PRESENTE DECRETO

dispongo

che i Cappellani e i sacerdoti che prestano assistenza religiosa presso le strutture sanitarie, i presidi ospedalieri e le case di cura possano impartire l’assoluzione a più penitenti senza previa confessione individuale quando gli ammalati ivi ricoverati siano in pericolo di vita o si trovino in reparti in cui non sia possibile garantire il segreto della confessione e le adeguate misure sanitarie. Gli altri sacerdoti potranno avvalersi delle medesime facoltà previa Mia specifica autorizzazione.

L’assoluzione può essere impartita anche al personale sanitario che ne faccia richiesta.

Si provveda a impartire l’assoluzione in modo che i presenti possano ascoltare le parole del sacerdote, rispettando, per quanto possibile, le sensibilità dei non credenti o di chi non sia cristiano.

I penitenti, per quanto possibile, siano in qualche modo avvisati delle condizioni previste per ricevere l’assoluzione: il pentimento per i propri peccati e il proposito di confessare quelli gravi quando, superate le attuali circostanze o riottenuta la salute, si potrà accedere alla confessione individuale.

Al termine delle circostanze straordinarie e di emergenza a causa della grave epidemia Covid-19, sarà emanato un decreto che indicherà la scadenza di tale disposizione.

Palermo, dalla Sede Arcivescovile, 23.03.2020

Prot. 11/20