Servizio Diocesano Tutela Minori e Persone Vulnerabili

L’obiettivo della Chiesa sarà, dunque, quello di ascoltare, tutelare, proteggere e curare i minori
abusati, sfruttati e dimenticati, ovunque essi siano.
Francesco

Chi siamo

 

“Come una madre amorevole la Chiesa ama tutti i suoi figli, ma cura e protegge con un affetto particolarissimo quelli più piccoli e indifesi: si tratta di un compito che Cristo stesso affida a tutta la Comunità cristiana nel suo insieme. Consapevole di ciò, la Chiesa dedica una cura vigilante alla protezione dei bambini e degli adulti vulnerabili” (Papa Francesco, Motu proprio Come una madre amorevole, 2016).

Il Servizio Diocesano per la Tutela dei Minori dell’Arcidiocesi di Palermo, in comunione e collaborazione, con il Servizio Regionale ed il Servizio Nazionale per la Tutela dei Minori, promuove azioni pastorali di ascolto, di formazione e di protezione finalizzare ad accrescere la consapevole e attenta custodia dei minori e degli adulti vulnerabili all’interno dell’Arcidiocesi.

Il SDTM, collaborando e supportando l’azione dell’Arcivescovo, ha lo scopo primario di rendere effettiva ed operativa una generale ed ordinaria prevenzione, curando che le diverse realtà ecclesiali che operano a contatto con minori siano adeguatamente informate riguardo all’importanza della custodia dei più piccoli, e che gli operatori pastorali siano diligentemente formati allo stile buono della tutela.

Il Referente Diocesano con l’Equipe di esperti, promuove:

  • un lavoro di formazione e prevenzione unitamente a quello di osservatorio e studio degli aspetti attinenti alla tutela e sicurezza del minore nei vari settori della pastorale.
  • Cura la predisposizione e la diffusione degli strumenti di studio e approfondimento in materia di abuso sui minori;
  • Svolge attività di consulenza in singoli casi sottoposti alla sua attenzione sia dall’Ordinario che da parroci o dai referenti di attività pastorali;
  • Assiste e consiglia il Vescovo collaborando, se richiesto, nell’ascolto e nell’accompagnamento delle vittime e nella gestione delle segnalazioni di abusi.

Occorre dare il giusto e dovuto ascolto alle persone che hanno subito un abuso e trovato il coraggio di denunciare.

La vittima va riconosciuta come persona gravemente ferita e ascoltata con empatia, rispettando la sua dignità.

Tale priorità è già un primo atto di prevenzione perché solo l’ascolto vero del dolore delle persone che hanno sofferto questo crimine ci apre alla solidarietà e ci interpella a fare tutto il possibile perché l’abuso non si ripeta.

Questa è l’unica via per passare dal sapere qualcosa sull’abuso sessuale al sentire, patire, conoscere e cercare di comprendere ciò che è realmente accaduto nella vita di una vittima, così da sentirci interpellati a un rinnovamento personale e comunitario.

Come Chiesa ci sentiamo quindi tutti chiamati in prima persona a una profonda reazione morale, a promuovere e testimoniare la vicinanza a coloro che sono stati feriti da un abuso.

Referente Diocesano:
Avv. Francesco Lombardo

Equipe diocesana:
Dott.ssa Rosanna Militello, Psicoterapeuta,
Dott.ssa Gabriella Russo, Psicoterapeuta
Dott.ssa Anna Cullotta, Caritas Diocesana - Area Minori

SEGNALAZIONI

Per contattare il Servizio Tutela Minori, per comunicazioni e/o segnalazioni è possibile scrivere a tutelaminori@chiesadipalermo.it,
avendo cura di lasciare i propri recapiti.
Sede: Piazza Francesco Procopio di Cutò, 14 (Area Quaroni)

La Chiesa non cercherà mai di insabbiare o sottovalutare nessun caso. È innegabile che alcuni responsabili, nel passato,
per leggerezza, per incredulità, per impreparazione, per inesperienza – dobbiamo giudicare il passato con
l’ermeneutica del passato – o per superficialità spirituale e umana hanno trattato tanti casi senza la dovuta serietà e prontezza.
Ciò non deve accadere mai più. Questa è la scelta e la decisione di tutta la Chiesa.
Francesco,  Discorso alla Curia Romana. 21 dicembre 2018

NEWS TUTELA MINORI

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