Pastorale Palermo
Giugno 2017

Care sorelle e cari fratelli,
 
siamo arrivati agli ultimi numeri di “Pastorale Palermo” prima della pausa estiva.
 
Come vi siete accorti nei numeri di questo anno pastorale 2016-17 si è voluto dare grande spazio ad alcune singole pastorali della nostra Chiesa di Palermo (ed altre ancora continueranno a dare il loro contributo nei prossimi numeri) perché voi lettori poteste avere una idea di massima dello sforzo pastorale che la nostra Diocesi sta compiendo per venire incontro ad ogni uomo e ad ogni donna. Si tratta di uno sforzo notevole, appassionato, compiuto con intelligenza e competenza. Si tratta di uno sforzo corale. Infatti, ho da testimoniare che, da quando – agli inizi di novembre 2017 – ho ricevuto l’incarico di Direttore dell’Ufficio Pastorale Diocesano, ho incontrato donne e uomini, laici e presbiteri, assolutamente compresi nel loro ruolo di rendere presente l’unica pastorale di tutta la Chiesa attraverso la rete di preziose sinergie tra le diverse pastorali di settore. È stato così per me un compito facile quello di coordinare gli sforzi per la creazione di una pastorale quanto più possibile unitaria.
Si tratta ora, già a partire appunto da questa situazione molto positiva di collaborazione tra tutte le diverse pastorali, di vivere insieme la missione della Chiesa in uscita che il Signore ci ha affidato e che Papa Francesco giustamente ci ricorda. In questo senso – è sempre bene tenerlo fisso nella nostra memoria – risulta necessario dirci che il nostro servizio pastorale è per tutti gli uomini e tutte le donne, soprattutto e a partire da chi vive un tempo di povertà e di marginalità. Questo deve essere l’occhiale ecclesiale di lettura del discorso che il nostro Vescovo Corrado ha indirizzato ai candidati sindaci per la città di Palermo. Un discorso in cui egli esprime con chiarezza il suo magistero sia manifestando una precisa idea di Chiesa che non persegue neanche i propri legittimi interessi, ma sente di dover dare la sua voce ai poveri, sia dando una lettura teologica dei segni dei tempi che si possono riscontrare nella nostra città di Palermo sia indicando gli imperativi morali e politici che devono animare ogni uomo e ogni donna di buona volontà. Si tratta così di un discorso che, per il suo contenuto profetico e programmatico e per i valori umani ed ecclesiali che mette in gioco, può benissimo travalicare la specifica e attuale contingenza storica della città di Palermo e raggiungere tutti i centri abitati della nostra Chiesa diocesana sia marini che montani.
Nella riunione congiunta dei Consigli Pastorale Diocesano e Presbiterale, svoltasi a Baida il 12 e il 13 maggio u.s., si è poi deciso che il tema diocesano che ci accompagnerà per tutto il prossimo anno pastorale 2017-18 è tutto incentrato sul rapporto tra Chiesa e giovani, come suggerito dalle indicazioni che riguardano il prossimo Sinodo dei Vescovi che si celebrerà nell’ottobre del 2018. Anche di questa importante scelta diocesana che segnerà in profondità le nostre parrocchie e comunità ecclesiali si rende conto nelle pagine di questo numero.
 
Infine, una richiesta importante per tutti i cristiani e in specie per le famiglie cristiane: l’accompagnamento dei nostri fratelli stranieri minori non accompagnati. Inseriamo così in allegato una lettera che può aiutare in questo compito così impegnativo e delicato, che collega fortemente alla memoria biblica.  
 
Grazie sempre a tutti.
 
Fraternamente 
don Carmelo Torcivia
 
Palermo, 6 giugno 2017