MAGGIO 2020-NOVEMBRE 2021: 18 MESI SPESI AD ACCOGLIERE LE POVERTA’

Pubblicato il Report delle attività portate avanti dalla Caritas Diocesana di Palermo per l’accoglienza delle diverse povertà in collaborazione con la Fondazione “San Giuseppe dei Falegnami” e la cooperativa sociale “La Panormitana”.

I POVERI LI AVETE SEMPRE CON VOI (Mc 14,7)

«Il nostro impegno non consiste esclusivamente in azioni o in programmi di promozione e assistenza, ma prima di tutto un’attenzione rivolta all’altro, considerandolo come un’unica cosa con sé stesso. Una spinta empatica, un’attenzione d’amore che è l’inizio di una vera preoccupazione per la persona e a partire da essa desideriamo cercare effettivamente il suo bene»(Messaggio del Santo Padre Francesco per la V Giornata Mondiale dei Poveri)

Dall’introduzione al Report 2021

L’esperienza drammatica della pandemia ha aggravato il già precario quadro economico e sociale del nostro territorio evidenziando: carenza di lavoro e presenza di lavoro nero, dispersione scolastica, povertà educativa, mancanza di abitazioni e/o abitazioni inadeguate e insicure, fragilità mentale; anche il tema della povertà alimentare in questo tempo di crisi è tornato ad essere particolarmente rilevante.

Durante le differenti fasi legate all’evoluzione e all’andamento della diffusione del virus, numerosi volontari di parrocchie e associazioni, hanno collaborato con grande sinergia e lavoro di rete nelle molteplici azioni di solidarietà per il sostegno a singoli e famiglie in condizione di povertà, malattia e marginalità estrema. Le tragedie recano con sé anche opportunità, ed è proprio nella difficoltà di questi mesi pandemici che è stato possibile risvegliare e riscoprire lo spirito di solidarietà e di prossimità cristiana nel reciproco sostegno.

La Caritas Diocesana di Palermo, in collaborazione con le istituzioni (Regione, Provincia Metropolitana, Comune, Servizi Sociali Territoriali, Protezione Civile, CRI), le associazioni e le realtà del terzo settore (AGESCI, Banco Farmaceutico, Banco Alimentare, Banco delle Opere di Carità, Associazione Capo Albergheria Insieme, Confesercenti e Confcommercio, Fondazione Sicilia, i Giocatori del Palermo, gli ex calciatori, il Gruppo Consolare della città di Palermo, Consulta delle Culture), è stata impegnata in azioni di sostegno ai bisogni materiali per coloro che avevano perso il lavoro a causa della pandemia e che oggi, temono di perdere la casa e scivolare in una condizione di grave marginalità. I progetti personalizzati e finalizzati alla graduale autonomia delle famiglie prese in carico, sono stati costruiti con il coinvolgimento di alcune parrocchie in cui, la particolare sensibilità del parroco e dell’équipe di ascolto ha permesso di tessere una rete di collaborazioni tra parrocchia, Caritas e i servizi sociali territoriali per lavorare alle fasi di accompagnamento e di reinserimento socio-lavorativo.

La Caritas in intesa con alcuni Uffici Pastorali (Pastorale Sociale e del Lavoro, Pastorale Giovanile, Ufficio Migrantes, Ufficio Ecumenico, ACLI) e in accordo con le linee pastorali indicate dal nostro Vescovo per il triennio 2020-2022 (cf. “Andate dunque… Io sono con voi tutti i giorni. Chiesa convocata per una conversione missionaria delle nostre comunità”), si sono realizzate azioni ed interventi su particolari ambiti ed attenzioni che, nelle pagine seguenti, avremo modo di approfondire.

La graduale consapevolezza maturata in alcune comunità parrocchiali circa l’importanza di creare alleanze e realizzare progetti capaci di promuovere la persona ed emanciparla dalla condizione di povertà, è frutto anche di percorsi formativi organizzati e realizzati dall’équipe di formazione diocesana. L’attenzione alla formazione e alla sensibilizzazione è fortemente voluta dal nostro Vescovo, sia a livello vicariale che zonale e sta portando i suoi frutti: gli operatori delle caritas parrocchiali prendono graduale coscienza che l’intervento di tipo assistenziale è subordinato e funzionale ad una progettualità più complessa che parte dall’animazione della comunità parrocchiale e territoriale e coinvolge le famiglie ponendole al centro con le loro capacità, risorse e potenzialità.

 

Di seguito, gli elementi del Report (nel formato Pdf) relativi a:

MONITORAGGIO DELLE POVERTA’ ACCOLTE: il territorio e le sentinelle, l’ascolto riorganizzato, l’ascolto diffuso.

LE NOSTRE ATTENZIONI: animazione alla Carità, grave marginalità adulta e persone senza dimora, il Centro San Carlo e Santa Rosalia, Salute, Giustizia, Lavoro, Immigrazione, corridoi universitari.

PROGETTUALITA’ STRAORDINARIE COVID 19: SOSostegno, Fondo straordinario 8xMille, New Technology for Welfare Lab, Open Mind, Futuro in gioco, Volto di donna, Mondialità e pace.

CARITAS DIOCESANA E CONVENZIONI