Atto di Affidamento a Maria Immcolata

24-10-2004

1. O Vergine Santissima Immacolata,
Patrona principale della nostra Regione,
a conclusione della solenne celebrazione
che suggella la festa giubilare in Tuo onore,
a Te rinnoviamo, con cuore di figli,
la nostra incondizionata fedeltà,
la nostra devota consacrazione,
la nostra fiduciosa preghiera.

2. Non abbiamo mai dimenticato
il giuramento fatto dai nostri padri:
quello di difendere ad ogni costo
la verità del Tuo immacolato concepimento.
Questa verità, proclamata poi dogma di fede
dal Beato Pio IX l’8 dicembre 1854
e confermata da Te stessa quattro anni dopo a Lourdes
apparendo a S. Bernardette Soubirous,
noi vogliamo questa sera professare
con rinnovato docile assenso
alla parola Tua e al Magistero della Chiesa,
cogliendone il messaggio sempre attuale,
per tradurlo in coerenti scelte di vita.

3. Siamo consapevoli che anche noi col Battesimo,
divenuti figli adottivi di Dio,
siamo stati predestinati ad essere, come Te,
santi e immacolati nell’amore.
Riconosciamo sinceramente e umilmente
che, per la nostra fragilità, non riusciamo
a vivere nella vita ordinaria di ogni giorno
quella santità che abbiamo ricevuto in dono.
Riconosciamo di essere peccatori,
perché invece di pensare, di giudicare, di agire,
di vivere secondo la verità del Vangelo,
ci lasciamo facilmente disorientare e sedurre
dalle menzogne del mondo in contrasto col Vangelo.
Ma sappiamo anche
che Tu sei la nostra Avvocata e il rifugio dei peccatori
per cui facciamo ricorso a Te, Madre di Misericordia.

4. Consapevoli della nostra debolezza, senza scoraggiarci
ci rivolgiamo con fiducia a Te, Madre Santissima Immacolata,
e ci affidiamo alla Tua materna protezione,
certi che quanto non osiamo sperare per la nostra indegnità,
ci sarà elargito dal frutto benedetto del Tuo seno,
o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. Amen!

+Salvatore Card. De Giorgi
Arcivescovo di Palermo