Dall’Etiopia a Palermo: i Corridoi Universitari e il ruolo della Caritas Diocesana

Domani a Palazzo Steri l'incontro di benvenuto e presentazione del progetto UNI-CO-RE 3.0

Due giovani studenti, fuggiti dal loro Paese d’origine e rifugiati in Etiopia, potranno completare gli studi presso l’Università di Palermo grazie al progetto University Corridors for Refugees UNI-CO-RE 3.0 (Ethiopia 2021-23) promosso dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). L’Università degli Studi, in partenariato con la Caritas Diocesana di Palermo, con il Centro Diaconale-Istituto Valdese e con il Centro Astalli danno in benvenuto a Yodit e Henok.

Domanimartedì 26 ottobre, alle 12.30, nella Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri (piazza Marina, 61), sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo, si tiene l’incontro di benvenuto e di presentazione del progetto University Corridors for Refugees UNI-CO-RE 3.0 (Ethiopia 2021-23) dal titolo “Dall’Etiopia a Palermo. Corridoi Universitari”. 

Interventi

prof. Fabrizio Micari, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo,

prof. Aldo Schiavello, Responsabile di UNICORE dell’Università degli Studi di Palermo

don Sergio Ciresi, Direttore Caritas Diocesana di Palermo

dott.ssa Anna Ponente, Direttrice Centro diaconale – Istituto Valdese Palermo,

dott. Alfonso Cinquemani, Presidente Centro Astalli Palermo

prof. Rosario Schicchi, Coordinatore del Corso di LM 70 “Mediterranean Food Science and Technology”

prof. Manfredi Bruccoleri, Coordinatore del Corso di LM 31 “Management Engineering”

dott.ssa. Alba Biondo, Referente amministrativa UNICORE e Responsabile Settore Orientamento.

Yodit, studente UNICORE di Mediterranean Food Science and Technology 

Henok, studente UNICORE di Management Engineering

L’incontro è organizzato dall’Università di Palermo in partenariato con la Caritas diocesana di Palermo, con il Centro Diaconale – Istituto Valdese e il Centro Astalli.