INGRESSO DI S.E. MONS. PAOLO ROMEO

CATTEDRALE DI PALERMO
10-02-2007
    Ho il cuore gonfio di commozione e gli occhi pieni dei mille volti che, percorrendo le strade di questa Città e giungendo a questa Cattedrale, ho visto per la prima volta e che anelavo vedere fin dal giorno in cui, nominato Padre e Pastore di questa Santa Chiesa di Palermo, ho portato da-vanti a Dio nella preghiera tutta la comunità cristiana nelle sue varie com-ponenti: clero, religiosi e laici. Oggi ne assumo la paternità, ricevendo il pastorale dalle mani del carissimo Cardinale De Giorgi che, con zelo apostolico, l’ha guidata nell’ultimo decennio ed oggi ci onora con la sua presenza.

    Questo nostro primo incontro, con tanti qualificati rappresentanti delle varie comunità cristiane dell’Arcidiocesi, è il primo passo di un cammino che siamo chiamati a percorrere insieme e che ci permetterà di conoscerci più da vicino, non solo tra noi qui presenti, ma anche con quanti ci sono fratelli, con tutti coloro che ricercano il Signore e le cui strade, pur in un modo misterioso, la Provvidenza ci permetterà di incrociare.

    La partecipazione di un numero così nutrito di fratelli nell’Episcopato, che fa corona intorno a questo altare, ci permette di sentire concretamente la vicinanza e l’accompagnamento, non solo delle Chiese particolari dell’Isola, ma anche delle tante Chiese Sorelle che, attraverso la presenza dei loro Pastori, sono segno della comunione ecclesiale e condividono con l’Arcidiocesi di Palermo questo intenso momento spirituale in cui essa accoglie il suo nuovo Pastore…